La pioggia ha influenzato la giornata conclusiva del quarto turno di A1 baseball. A Castenaso la partita è stata fermata due volte ma è poi ripresa per la soddisfazione del Godo Baseball, che riesce a rimontare vincendo per la prima volta in campionato. Giornata bagnata anche a Ronchi dei Legionari, dove il Parmaclima mette a segno una doppietta che li proietta al secondo posto in classifica, dietro una UnipolSai Bologna che, davanti al proprio pubblico, infligge una dura sconfitta al Sipro Nettuno Baseball City.
Dopo la vittoria di venerdì sera, l’UnipolSai Bologna completa lo sweep ai danni del Sipro Nettuno Baseball City vincendo per 16-5 al termine della parte alta del settimo inning, per manifesta superiorità. Il lineup disegnato da Daniele Frignani vive un pomeriggio magico con Ferrini (2-2, 3R, RBI), Leonora (5-5, 3R, 4RBI), Polonius (2-4, R, 5RBI), Marval (1-3, 2R, 4RBI) e Vaglio (2-3, R) sugli scudi. L’unico componente del lineup titolare a non battere valida è Dobboletta (0-4), ma l’esterno centro si riscatta con l’ultimo punto battuto a casa, nella parte bassa del sesto inning. Bologna scopre le sue carte già dal primo inning, con un fuoricampo da tre punti di Marval, replicato un inning più tardi, dopo l’homer di Ustariz, da quello di Polonius per il provvisorio 7-1. I padroni di casa non fanno sconti e continuano a colpire ulteriormente il monte di lancio nettunese che dal terzo al sesto inning vede entrare altri nove punti dalle battute di Leonora, Polonius, Ferrini, Grimaudo e Dobboletta, servite a rafforzare la posizione di un Pizziconi vincente per la prima volta in stagione. Al Nettuno non basta una bella prestazione di Nicola Garbella (2-2, R, 2 BB), protagonista, nel sesto inning, di due punti battuti a casa con il suo secondo doppio di giornata.
Il Parmaclima lascia il “Gaspardis” di Ronchi dei Legionari con due successi che la proiettano al secondo posto solitario, a tre lunghezze dalla capolista Bologna. La prima partita di giornata è durata dieci inning ed è finita con il risultato di 12-8. Non è stata una giornata semplice per i lanciatori delle due squadre ed in particolare per quelli di casa, i Rangers Redipuglia, costretti a fare i conti con una difesa colpevole di quattro errori arrivati dagli interni Hidalgo, Boscarol, Deotto e Iellini. Parma è passata in vantaggio tre volte: nella parte alta del primo inning, con un fuoricampo di Koutsoyanopulos ribaltato pesantemente da quattro punti di marca Rangers (RBI di Hildalgo, Deotto e Cechet), poi nel quarto (su errore di Hidalgo per il provvisorio 5-4) ed infine nel decimo inning, dove la squadra di Gianguido Poma inizialmente è riuscita a portare in base un corridore in più rispetto ai due d’ufficio previsti dal regolamento, mandati a casa da Koutsoyanopulos, Mercuri (sac fly) e Flisi. La squadra di casa era riuscita a pareggiare nella parte bassa dell’ottavo inning contro Yomel Rivera grazie ad un fuoricampo da due punti di Efrain Contreras, protagonista di un 3-5 al piatto. Per i padroni di casa protagonista in battuta anche Boscarol, che ha concluso gara 1 con un 3-6 e tre punti segnati. Prestazioni da incorniciare anche per Sebastiano Poma (4-6, 3R), Rafael Viñales (3-5, R), Stefano Desimoni (1-2, 3RBI) e Mattia Mercuri (2-5, 2RBI) oltre a Koutsonayopulos (2-6, 2R, 3RBI).
Decisamente più a senso unico il secondo incontro, vinto dagli emiliani per 13-0 dopo aver realizzato ben 10 punti in un finale di partita tormentato dalla pioggia. Il cubano Erly Casanova ha dominato la compagine giuliana per sette riprese nel corso delle quali ha messo a segno ben sette strikeout e, nonostante cinque valide subite ed altrettante basi su ball concesse, non ha permesso ai corridori della squadra di Pantoja di arrivare a casa base. Più sfortunato Eduard Pirvu, ex di turno assieme a Deotto, uscito nel corso dell’ottavo inning con nove strikeout messi a segno e cinque punti guadagnati. Parma ha rotto gli indugi già nel primo inning con una volata di sacrificio di Poma a basi piene seguita da un doppio da due punti di Viñales. Gli ospiti si sono poi fatti vedere nuovamente nel quarto inning approfittando di un errore dello stesso Pirvu mentre nell’ottavo sono stati capaci di segnare altri tre punti con un singolo di Mirabal e, una volta uscito Pirvu dopo aver riempito le basi, hanno completato l’opera segnando su una battuta 1-3 di Mercuri e su un lancio pazzo di Leonel Céspedes. Nel nono Parma dilaga con gli RBI di Beaumont, Flisi e Scalera.
Il Godo Baseball esce vittorioso dall’estenuante sfida del “Bondi” di Castenaso e trova il primo successo stagionale con il risultato di 9-7. Decisivo è stato un settimo inning da cinque punti dove a brillare sono stati Eugenio Monari, autore di un doppio da tre punti, e Davide Meriggi, protagonista del secondo fuoricampo di giornata dopo averne colpito uno già nel quarto inning contro Diego Fabiani, con l’ex lanciatore del Padova vittima poco dopo di un altro fuoricampo, colpito questa volta da Lorenzo Di Raffaele. L’incontro ha attraversato ben due sospensioni per pioggia: la prima nella parte alta del secondo inning, con le due squadre in parità (RBI di Gelli e fuoricampo di Infante per Castenaso) e la seconda nella parte bassa del quarto inning, con Castenaso avanti per 5-3 ed in battuta con corridori agli angoli. La ripresa ha fatto bene alla squadra di Bortolotti che ha saputo evitare guai seri ed è stata in grado di costruire la vittoria approfittando della solidità di un bullpen che con Luca Di Raffaele (lanciatore vincente), Alessandro Ciarla e Gabriele Piumatti (salvezza) ha lavorato per sei riprese subendo appena tre valide ed un punto non guadagnato.