In questo week di campionato non ci sono state grandi stravolgimenti, Bussolengo fa suo il Match contro Saronno e tiene saldamente la vetta della classsifica cosi come Forlì che con la ritrovata Erika Piancastelli, strappa una doppia vittoria in casa delle Thunders Castellana. Nel primo scontro fila tutto liscio, tanto è che già al 2 inning, le emiliane passano in vantaggio. Ad aprire le danze ci pensa la solita Beatrice Ricchi che, con un triplo, porta a casa la Thomas per il primo punto della serata. La segue poi Ghilardi , con un singolo a sinistra, spingendola a casa per il 2 a 0. L’azione d’attacco continua con la Maulden,che con due out, fa volare la palla in fondo alla rete per un triplo che vale il +4 Forlì. Le mazze del Nespoli non si placano e Grifagno con Piancastelli battono due doppi che fanno segnare il +5. Le Friulane provano a fare un cambio in pedana, Anna Menegatti per Carlotta Salis, ma la musica non cambia perché le mazze Emiliane riprendono a picchiar duro e prima al 4 inning segnano altri 2 punti grazie a i singoli di Maulden e Piancastelli. Poi al 5 inning, Forlì decide di chiudere la gara segnando 6 punti. Le padrone di casa hanno una timida reazione solo al 7 inning grazie ai singoli di Giacometti e Sbrisa che chiudono l’incontro sul 13-1. Gara 2 sembra partire con un piede diverso per le padrone di casa, Texeira con un triplo e Tarango con un singolo portano in vantaggio la propria squadra. Ma al cambio campo, Thomas e Ricchi fanno segnare prima il pareggio e poi il sorpasso Emiliano. La partita sembra in equilibrio ma al 5 inning a sbloccarla ci pensa Erika Piancastelli che batte un Fuoricampo da 2 punti. Le Friulane non mollano e ancora volta con Texeira e Fabbian accorciano le distanze. Poi però entrambe le squadre si “spengono” e la partita termina con il punteggio di 6-3.
Bussolengo vince di misura le due gare contro Saronno e tiene il primo posto in classifica. Nella prima incontro della serata Bussolengo decide di metter da subito in chiaro le cose, in casa non vuole fare brutte figure. Così al 1 inning lo Specchiasol sfrutta da prima un errore difensivo sulla battuta di Mayer, poi carica le basi sfruttando una poca precisione in pedana, ed in fine segna i 2 decisivi punti grazie al singolo di Sara Cianfriglia. Saronno prova a reagire e solo al 5 inning avrebbe un occasione ghiotta con basi cariche, ma con 2 out e la perfetta difesa sulla battuta di Rotondo si chiude definitivamente la partita sul2 a 0. In gara 2 la sfida è tutta rivolta in pedana tra le due straniere più in forma del campionato che tengono in equilibrio l’intera partita. Se da una parte però Saronno non riesce a sfruttare l’ottima difesa in pedana data da Greger, Bussolengo sfrutta la One-Hit Aucoin e poi piazza il punto decisivo per la vittoria 1 a 0 al 7 inning grazie al walk off di Arianna Pagani.
Il derby milanese si chiude come l’andata con un pari e patta in tutti i sensi e con tre ritorni,da protagoniste, di Amanda Fama ed Elisa Cecchetti per il Bollate e Melany Sheldon per la Rhea. In gara1 Bollate non trova solidità in pedana e si fa colpire già al 1 inning. Juarez Jamee batte un lunghissimo triplo che porta a casa Alicart(in base con un singolo), Bertani e Todeschini la seguono con due singoli che fanno segnare il 4 a 0. Al 3 inning la Rhea aumenta il suo vantaggio grazie ai singoli di Sheldon, Bertani, Salvioni ed a un colpito a basi cariche. Bollate si va vivo con timide razioni al 4 inning, singolo di Glover e volata di sacrificio di Amanda Fama , poi di nuovo al 6 inning con i singoli di Cecchetti Lara e di Fumagalli. Ma al 7 inning il Caronno piazza l’affondo decisivo sfruttando anche una serie di imprecisioni sul piatto che fanno segnare e finire la partita sul 9 a 2 Caronno. In gara 2 il Bollate parte con il diesel e nei primi 2 inning va sotto, complice anche a un bellissimo Fuoricampo di Alicart e al un singolo di Bertani che sfrutta un errore difensivo . Ma al 3 inning Greta Cecchetti decide di blindare la pedana e le sue compagne di squadra iniziano a leggere con più concentrazione i lanci di Jamee Juarez trovando cosi, prima il pareggio grazie a Camisasca e a Cecchetti Elisa e poi il vantaggio al 4 inning grazie a una Amanda Fama scatenata nel box. Il definitivo K.O. per il Caronno arriva al 5 inning quando la squadra guidata da Luigi Soldi piazza due doppi (Leonesio e Mecheloni) che sigillano la partita sul 9-2.
In chiave salvezza Collecchio riesce a vincere gara 1 contro Pianoro solo agli extra inning. Le padrone di casa passano in vantaggio al 3 inning con due doppi di Moreland e Chiesa supportate dal singolo di Gerbella. Sempre questo trio al 5 inning fa segnare il nuovo vantaggio Collecchio. Ma al cambio campo la squadra di Marina Centrone entra con più concentrazione nel box di battuta e prima sfrutta un doppio di Margeraci, che spinge a casa Oliveti(precedentemente in base su singolo all’esterno sinistro) e sfrutta un altro doppio, questa volta di Kelly Sheldon, per il 4 a 3 Pianoro. Da qui in poi inizia la vera partita perché parmensi, al cambio campo, si riportano in vantaggio facendo segnare 2 punti, ma sul nuovo capovolgimento di fronte il Bologna segna il punto del pareggio al 7 inning. Agli extra inning le bolognesi sfruttavano i singoli di Sheldon (sicuramente la più attiva nel box di battuta per Pianoro) e di Mattioli per il momentaneo +2. Ma Collecchio, padrone di casa, sfrutta il fattore campo ma soprattutto sfrutta, prima il calo del lanciatore avversario che regala 3 basi, poi sfrutta i diversi errori difensivi che consegnano la vittoria alle padrone di casa per 8-7!
Gara 2 invece è stata rinviata.
Sempre in vista play off finisce con un pari il match tra Old Parma e Academy Caserta. In Gara 1 la squadra guidata da Andrea Longagnani non si fa intimorire dal fattore campo e prende da subito le redini del match. Al primo inning Slawitz ed Edwarsds vanno in base con 4 ball e poi sfruttano il successivo singolo di Melassi per volare a casa e segnare il vantaggio ospiti. Al 3 inning, Old Parma, raddoppia grazie al doppio di Sara Edwards che spinge a casa Tagliavini(precedentemente in base grazie ad un singolo). Per Caserta, Milagro Lozada prova a suonare la carica battendo un triplo all’esterno ma Natascia Ablondi, in pedana per Parma, chiude abilmente l’inning senza ulteriori conseguenze. Le parmensi trovano poca resistenza nelle padroni di casa e così al 7 inning segnano un altro punto grazie alla volata di sacrificio di Slawitz. La partita finisce con il punteggio di 4 a 0 in favore del Old Parma. Gara 2 invece è andata facilmente alle Casertane. In pedana Yilian Tornes subisce solo una one-hit rivelandosi così, davvero un osso duro per gli avversari. Mentre nel box di battuta finalmente Caserta ha dato sfoggio delle sue qualità, grazie anche alla poca precisione delle avversarie, facendo finire la partita anzitempo sul punteggio di 15 a 0.