La Francia è la quarta vittima consecutiva dell’Italia che completa dunque il round preliminare senza sconfitte e senza nemmeno averi mai subito un punto. Il Campionato Europeo di Softball di Bollate, ora, passa alla fase più calda con il secondo round-robin al quale le azzurre accedono con 4 vittorie nette, inequivocabili, convincenti e produttrici di fiducia. Unico neo un leggero infortunio a Marta Gasparotto che, nel corso della terza ripresa, si è colpita il volto con una palla spizzata in foul. Per il resto il confronto con la Francia è stato l’ennesima prova di forza di un line-up esplosivo che, all’occorrenza, sa anche giocare in maniera opportunistica.
Il finale dice 6-0 per la squadra di Obletter che, contro le transalpine, ha dato per la prima volta la palla in mano a Ilaria Cacciamani (2 valide, 6 K). Il vantaggio azzurro si concretizza immediatamente, già al primo inning. La partenza determinata di tutta la squadra è anche determinante per il risultato finale.
Comincia Laura Vigna con una linea al centro, prosegue Priscilla Brandi con un lungo fuoricampo che si infila nella siepe a metà tra esterno sinistro ed esterno centro, continua Erika Piancastelli che arriva in prima su base ball e chiude Beatrice Ricchi con un singolo al centro che fa avanzare Piancastelli in terza e poi raggiunge la seconda sul tiro degli esterni; su lancio pazzo Piancastelli segna e Ricchi arriva in terza; con una volta di sacrificio al centro di Giulia Longhi si va sul 4-0.
Il lanciatore partente della Francia, Alienor Toumit chiude il primo inning e inizia il secondo con 4 strike-out consecutivi e l’Italia nella seconda ripresa rimane al palo, mentre Ilaria Cacciamani va il leggera difficoltà nella propria seconda ripresa in pedana: una base ball, una valida (di Lyard) e un colpito riempiono le basi, ma una battuta di Prade, facilmente controllata proprio da Cacciamani regala il cambio campo con la Francia che lascia le basi piene.
Al terzo l’Italia incrementa segnando con Priscilla Brandi: la sua valida rimbalzante al centro è seguita da una base ball limata da Piancastelli, un lancio pazzo, un bunt di sacrificio di Ricchi (che fa avanzare entrambe le compagne) e un errore del lanciatore, sulla battuta di Longhi.
Al quarto le azzurre vanno sul 6-0 grazie a un profondo doppio a sinistra di Lara Buila, che arriva sul cuscino di seconda agilmente in piedi e poi corre a casa su un clamoroso errore del lanciatore, che spara una pessima assistenza, sul bunt di Laura Vigna.
Cacciamani nel frattempo passa facilmente 3 battitori e poi, dopo un pop battuto da Beatrice Ricchi sulla seconda base, Longhi batte una bella linea radente in mezzo agli esterni, Lara Cecchetti (entrata dopo l’infortunio di Gasparotto) mette a terra un bunt valido, ma mentre Bertossi, pur eliminata al volo, riesce a far avanzare i corridori, con 2 out Parisi alza un pop e l’Italia è costretta ad allungare i tempi per la vittoria.
Con un po’ di difficoltà le azzurre escono indenni anche dal sesto attacco transalpino, nonostante una valida e una base rubata di Pauline Prade e poi non riescono a chiudere per la quarta volta nel torneo prima del limite. La sfida infatti prosegue fino al settimo, pur non variando il punteggio e adesso l’Italia pensa subito alla prima partita del secondo girone, contro la Grecia, giunta seconda nel girone B, vinto dall’Olanda.