Per la prima volta nella seconda fase un turno dell'Italian Baseball League si chiude con 4 doppiette. Autori T&A San Marino, UnipolSai Bologna, Rimini e Novara. Risultati che danno una scossa importante alla classifica che va sempre più delineandosi. San Marino e Bologna sono ormai sicure dei playoff, con i Titani molto vicini al primo posto assoluto, Nettuno è ad un passo dalla post season e anche Rimini sembra aver girato a proprio favore la corsa contro il Parma all'ultimo posto disponibile, forte di un vantaggio di 3 vittorie a sole 4 partite dal termine della regular season.
Altra prova di forza dell'UnipolSai Bologna che espugna per la seconda volta consecutiva lo 'Steno Borghese' e piega l'Angel Service Gruppo Secur Nettuno ancora una volta per manifesta all'ottavo (13-2). Il merto della squadra di Frignani è quello di colpire con continuità per tutta la partita e contro tutti i lanciatori messi sul monte dai laziali. Una continuità nel box che porta l'UnipolSai a siglare punti in tutte le prime quattro riprese. Nel primo inning Nosti sblocca la partita su una battuta in diamante di Flores e Vaglio raddoppia grazie al singolo di Marval. Dopo aver incrementato al secondo su una volata di sacrificio di Sabbatani, i felsinei piazzano il break che spacca definitivamente in due la partita. Al terzo attacco, complici anche 2 errori della difesa nettunese, arrivano 4 punti con il doppio di Grimaudo che apre la strada delle segnature. La reazione dell'Angel Service è minima e ritardata: al quinto un singolo di Mercuri spinge a casa Giordani che poi al settimo si mette in proprio con un solo-homer. Nel mezzo altri 2 punti del Bologna favoriti dalle ben 3 basi ball ricevute. All'ottavo poi l'allungo che porta alla chisura anticipata. Russo apre con un solo-homer, poi arrivano 3 singoli a fila seguiti dal doppio di Agretti che valgono il 13-2.
La T&A San Marino si avvicina a grandi passi al primo posto in classifica finale ottenendo la seconda vittoria contro il Parma Clima (6-1) grazie ad una buona partenza in cui concentra il proprio sforzo e quasi tutte le sue valide (4 su 5 nelle prime 2 riprese). Qualche rimpianto in casa ducale dove il maggior numero di valide colpite rispetto agli avversari non basta per evitare la sconfitta a causa degli 11 corridori lasciati in base. Serie che Parma inizia subito alla prima ripresa dove chiude con corridori in prima e seconda. San Marino è invece molto concreta e con 2 corridori sulle basi grazie a 4 ball, Chiarini sblocca la partita con un doppio a cui segue il singolo di Reginato, su cui arriva l'errore della difesa emiliana, che porta il punteggio sul 3-0 alla fine del primo. L'inizio in salita del partente ducale Rivera prosegue nel secondo inning: il triplo di Pulzetti e il colpito su Ferrini mettono pressione ed Epifano ne approfitta al meglio colpendo un fuoricampo da 3 punti che mette ancora più in discesa la gara della T&A. Parma al quarto avrebbe anche l'occasione per riaprirla, ma rimane a bocca asciutta con le basi cariche. I ducali riescono a cancellare lo zero dalla casella dei punti solo al settimo con Scalera, doppio, a casa sul singolo di Maestri. Troppo poco per impensierire San Marino.
Rimini ottiene la secona vittoria sul Tommasin Padova (11-7) ma non senza qualche brivido di troppo nel finale. I Pirati infatti dopo essere passati in svantaggio al terzo su un singolo di Pacini, mettono a segno un break importante nel terzo centrale della partita che sembra indirizzare la sfida verso un facile successo. Alla quarta ripresa la prima accellerazione con 4 valide, unite a 3 basi ball, che producono 4 punti. Sulla stessa linea il quinto e sesto inning dove il Rimini sigla 3 punti ciascuno e si porta a condurre 10-1. Un punteggio che sembra non lasciare scampo al Tommasin. Ed invece al settimo attacco iniziano le sofferenze dei Pirati. Padova si trova con le basi cariche ed un solo eliminato e Sciacca piazza il doppio che svuota tutti i sacchetti e ridà speranze ai veneti. L'onda patavina continua con il doppio di Montalbetti ed il singolo di Medoro che producono altri 2 punti (7-10) e portano alla sostiuzione di Escalona con Teran. Nella ripresa successiva Padova mette nuovamente pressione al Rimini, con 2 corridori in base, ma viene fermata da un doppio gioco della difesa romagnola. A questo punto i Pirati si scuotono e nell'ultimo attacco allungano di nuovo con Infante spinto a casa dalla valida di Celli. E' il sigillo finale sulla vittoria che rende più in discesa la strada verso i playoff.
Novara completa l'opera ai danni del Recotech Padule imponendosi anche nella seconda sfida di giornata (3-0) con una shutout firmata da Ruiz e Aristil. Alla squadra piemontese, ben guidata dal suo monte di lancio che concede solo 3 valide, bastano due acuti. Il primo, quello che sblocca la parità iniziale, è alla quarta ripresa dove Novara riempie le basi con i singoli di Angulo, Bassani e 4 ball a Monello, poi passa in vantaggio con la valida di Di Battista che spinge a casa 2 punti. In una partita povera di occasioni, il nove di Duarte legittima la vittoria in chiusura al nono quando Angulo colpisce il solo-homer che fissa il 3-0 finale.
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Novara domina con Bassani e Alvarez, Padule ko per manifesta
La UnipolSai corsara a Nettuno; San Marino ferma il Parma e il Rimini ringrazia