Con due giorni ricchi di baseball al “Gianni Falchi” di Bologna, si assegna il primo alloro del 2018. La Final Four di Coppa Italia Serie A1 Baseball comincerà sabato 14 aprile alle 15:30 con la semifinale fra Parma Clima e Città di Nettuno, poi alle ore 20:00 sarà la volta di UnipolSai Bologna, detentore del titolo, e del Rimini. La finalissima si terrà domenica alle ore 15:30 sempre nell’impianto bolognese. Home team della finale sarà la vincente della prima semifinale. Visto che non è stato trovato un accordo all'unanimità tra le società partecipanti alla Final Four, non si giocherà la finale per il terzo posto.
Il Parma Clima, home team della prima semifinale, è l’unica squadra ad aver perso una partita nella prima fase, ma arriva con tutte le credenziali per raggiungere l’ultimo atto di una manifestazione che non vince dal 2000. Il confronto col Città di Nettuno sarà un test utile per oliare una macchina che in quest’inverno si è rinforzata con molti acquisti rinomati, in particolare da Cuba. Proprio due cubani, Erly Casanova e Ulfrido Garcia, sono stati i partenti delle due partite e sono i candidati a cominciare sul monte di lancio la semifinale. In attacco, hanno destato una buona impressione gli azzurri Stefano Desimoni (4 su 7) e Alex Sambucci (2 su 4) contro il Padova, ma le carte possono cambiare rapidamente, anche perché c’è stata una settimana di lavoro in più. La condizione è ancora da rifinire, come ha confermato il manager Gianguido Poma, anche a causa delle difficoltà incontrate col meteo di recente, e la semifinale sarà importante proprio per testare il livello attuale della squadra ducale.
Dal canto suo, il Città di Nettuno si presenta con tutti i giocatori abili e arruolati, anche se vanno valutate le condizioni degli stranieri Scott Richmond (lanciatore), Lerys Aguilera (prima base) e Marcos Frias (lanciatore) , appena sbarcati in Italia. I nettunesi hanno condotto senza patemi le due partite contro il Nettuno City e hanno mostrato un entusiasmo che il manager Guglielmo Trinci desidera vedere anche in occasione dell’appuntamento al “Falchi”. Per i laziali una finale sarebbe “un ottimo inizio”, come l'ha definita il manager Trinci, visto che la squadra è di fatto neo-promossa in Serie A1. Occhi puntati sui talenti italiani del lineup, in particolare ad Andrea Sellaroli, Leonardo Colagrossi e Mattia Mercuri, i quali, reduci gli ultimi due dallo Spring Training a Messina con la Nazionale, hanno rotto il ghiaccio con buone prestazioni alla prima uscita con la loro nuova squadra, mentre sul monte di lancio ci sarà spazio probabilmente per vari pitcher, fra cui i due partenti della prima fase Frailyn Florian e Richard Castillo.
Nella seconda semifinale, i padroni di casa, nonché detentori del titolo, della UnipolSai Bologna si presentano alla Final Four forti del doppio successo con il Recotech Padule. Il confronto col Rimini sarà un riferimento importante, secondo il manager Daniele Frignani, per misurare la condizione fisica della squadra bolognese che, rispetto ai romagnoli, ha giocato meno ed è un "cantiere aperto", perché tutto l’organico, dotato di alcuni cambiamenti rispetto al 2017, si è allenato a pieni ranghi solo in questa settimana. Tuttavia, la formazione di casa è pronta ad affrontare i rivali e darà tutto per vincere davanti al pubblico di casa. Sarà probabilmente Andrea Pizziconi il partente della semifinale, il “lanciatore più avanti come condizione fisica” secondo il manager della Fortitudo, che dovrà fare a meno di Gilmer Lampe, infortunato in occasione della prima partita col Padule, ma potrà usufruire delle mazze di Jose Flores e Osman Marval (7 su 13 insieme nelle due partite contro i toscani) e del braccio del brasiliano Murilo Gouvea, acquisto ufficializzato questa settimana dalla società felsinea.
Il Rimini, visitor team nella semifinale contro Bologna, affronta la Final Four dopo due vittorie molto combattute contro la T&A San Marino. Le prime partite ufficiali hanno messo in mostra una squadra forte in attacco, sebbene sia ancora priva di Alex Romero (arriverà domenica), e con margini sul monte di lancio, in cui ci sono lanciatori più avanti di condizione rispetto ad altri. Nei match di sabato il ruolo di partente era stato ricoperto da Alex Bassani ed Enorbel Marquez, ma lo staff tecnico nero-arancio valuterà anche la disponibilità i due partenti stranieri Logan Duran e Raul Ruiz già in occasione di questa Final Four, anche se con un eventuale limite di lanci. Dopo aver perso lo scettro della Coppa Italia l’anno scorso in semifinale contro il Novara dell’attuale presidente dei Pirati Simone Pillisio, il manager Paolo Ceccaroli non vuole perdere di vista il primo obiettivo stagionale, ma soprattutto tiene un occhio di riguardo sulla salute della sua squadra, che sta lavorando per arrivare al top della condizione nel momento clou della stagione.
Per praticamente tutte le squadre coinvolte bisogna tenere conto che le condizioni atmosferiche delle ultime settimane non hanno agevolato la preparazione e si spera che Madre Natura non vada ad interferire anche sullo svolgimento della Final Four. Alla luce di questo, le partite in programma questo weekend saranno molto importanti, non solo perché è in palio il primo trofeo stagionale, che da quest’anno non assegna posti per la coppa europea, ma soprattutto perché le squadre potranno ruotare i giocatori, aumentare affiatamento e fiducia e in più potranno prendere le misure alle avversarie in vista dell’inizio di campionato la settimana prossima.
di Kevin Senatore
Un triplo sweep e il successo con brivido del Parma decretano le semifinaliste della Coppa Italia