Non è finita finché non è finita, diceva Yogi Berra. Mai frase, nel baseball, è più giusta. Non è ancora finita per San Marino e Padova, che non sono davvero lontanissime dalla zona playoff e che di recente hanno fatto vedere di avere ancora buoni motivi per sperare, in particolare i veneti. La T&A San Marino se la vedrà con il Parmaclima quarto in classifica mentre il Tommasin Padova affronterà un Rimini che potrebbe anche non essere più imbattibile come si è dimostrato nel girone di andata. A proposito del girone di andata, sia San Marino che Padova hanno sofferto uno sweep contro le rivali ed hanno voglia, adesso che mancano solo dieci partite al termine della stagione regolare, di recuperare tutto il terreno perso. Giornata importante anche per il Nuova Città di Nettuno, che potrebbe approfittare della sfida tra Parma e San Marino per distanziare ulteriormente le rivali. Non sarà però una impresa semplice, perché la compagine tirrenica andrà a far visita al "Gianni Falchi" la squadra attualmente più forte e più in forma del campionato: la UnipolSai Bologna. Sabato di scena nella cornice dello "Steno Borghese" il doppio confronto tra le ultime due del campionato: la Recotech Padule e l'Angel Service Gruppo Secur Nettuno Baseball City padrone di casa. In palio c'è il penultimo posto.
Nel girone d'andata non c'è stata molta partita tra le due squadre: il Parmaclima ha vinto entrambe le sfide in shutout (4-0 gara 1 e 3-0 gara 2) grazie alle prestazioni di uno strepitoso Erly Casanova (in quell'occasione lanciò un complete game shutout con 14 strikeouts) e di Ulfrido Garcia per inaugurare il crollo della T&A San Marino, che da quella serie perse 5 delle ultime 7 partite staccandosi di fatto dalla zona playoff. Adesso la squadra di Mario Chiarini insegue a due lunghezze e mezzo, ma ha da recuperare un incontro con il Padova, che può essere cruciale, assieme a questa serie, per le sorti del team di Serravalle. La T&A resta squadra enigmatica. L'exploit delle mazze vissuto due settimane fa contro il Padule ha fatto sperare in un cambio di marcia dell'attacco che invece finisce per seguire nuovamente l'esempio delle partite precedenti nella serie persa in spazzata contro il Nuova Città di Nettuno, serie nella quale San Marino ha segnato solamente due punti soffrendo di una carenza cronica di battute valide ed una accentuata tendenza agli strikeouts. I Titani, infatti, oltre a segnare pochi punti (60, 20 in più del Nettuno City e 36 in più del Padule), e ad avere una media arrivi in base migliore solamente rispetto al Padule (.285 vs .234) sono la terza squadra con il più alto numero di strikeouts (182, proprio dietro alla coppia Nettuno City-Padule), e l'unico raggio di sole proveniente da un lineup propenso al fuoricampo non basta ad illuminare una situazione che si preannuncia complicata contro la coppia d'assi del Parma Casanova-Garcia, scortata dagli affidabili Pirvu, Lugo e Pomponi. È per questo che contro il Parma la T&A non potrà fare a meno dei propri partenti, che avranno il compito difficile di spegnere i brillanti Koutsoyanopulos e Mirabal ed i pericolosi Sambucci, Zileri e Desimoni sperando che Ronald Bermudez e Mattia Reginato riescano a perforare il monte parmigiano.
Le tre sconfitte dell'ultimo mese contro Bologna e Parma hanno allontanato il Rimini dal primo posto. Ora contro il Padova una dura serie che potrebbe riaprire i giochi in chiave playoffs non tanto per i romagnoli, ormai saldamente al secondo posto e reduci da vittorie in 7 delle ultime 10 partite e in 3 delle ultime 5, ma soprattutto per i patavini, pronti a vendicare una serie persa nel girone d'andata con il minimo scarto (3-2 gara 1, 1-0 gara 2). Al doppio appuntamento contro il Rimini, il Tommasin Padova ci arriva forte di due convincenti successi contro il Nettuno City e di 5 vittorie nelle ultime 10. Il Rimini di Paolo Ceccaroli sarà il primo avversario di alta classifica dalla serie contro il Bologna, e Padova ritiene di presentarsi in buona forma con Pino e Habeck reduci da due ottime prove ed un attacco che ha segnato 33 punti nelle ultime 5 partite. L'attacco di Bill Sandillo, che vede in Alex Russo, Carlos Perdomo, Andrea Berini e Luca Martone gli elementi più pericolosi, è infatti uno dei migliori del campionato dietro solamente al Bologna ed al Rimini, che ha in Rafael Romero una delle mazze più forti del campionato. Il venezuelano è infatti il candidato numero uno al titolo di miglior battitore della A1 grazie alla media battuta di .500 ed alla OBP di .560. È ovviamente il battitore con più valide in campionato (31, al pari di Alex Russo) ed è ai primi cinque posti per punti segnati (18) e basi totai conquistate (37). Quella del Rimini è una squadra che rispecchia in pieno la classifica del campionato, essendo dietro solamente al Bologna nelle principali statistiche offensive (avg, obp, slg, hits, runs, basi totali e rubate) e del reparto lanciatori (ERA 2.28 contro la 2.25 del Bologna). Sarà proprio la tenuta dei partenti e del bullpen a decidere la partita. Quello del Rimini è più ricco (Ruiz e Duran sono una delle migliori coppie di partenti in A1, per non parlare delle armi letali Ricardo Hernandez e Alex Bassani, con Kelly, Morellini e Marquez pronti ad ogni evenienza) mentre Padova deve puntare sul momento di forma di Pino e Habeck e sperare di non dover ricorrere troppo presto ad un bullpen che non sempre ha soddisfatto le aspettative.
Se T&A San Marino e Tommasin Padova faranno il possibile per mantenere vive le speranze di agganciarsi al treno playoff, la serie del "Gianni Falchi" tra UnipolSai Bologna e Nuova Città di Nettuno potrebbe essere quella con il maggior hype di questa terza giornata di ritorno della Serie A1 Baseball. Le due formazioni infatti sono quelle al momento più in forma. Se il Bologna non perde dal 5 maggio e vanta 13 vittorie consecutive, il miglior attacco (quello con più valide, più basi su ball e più valide da basi extra), la miglior difesa ed il miglior monte di lancio, il Nuova Città di Nettuno arriva da 7 vittorie nelle ultime 8 giornate e da tre convincenti successi consecutivi contro Parma e San Marino grazie agli assi Richmond (sempre più dominante e ad un passo dal no-hitter nell'ultima partenza) e Marco Frias. La squadra laziale, che ha lo stesso record del Parmaclima (11-7) e quindi le stesse lunghezze di vantaggio su San Marino e Padova, ha sempre avuto le potenzialità per fare bene, ma la carenza di punti segnati (complice l'assenza di un vero e proprio fuoricampista) ed un bullpen poco affidabile hanno tolto diverse vittorie alla squadra di Guglielmo Trinci, che nel lineup può contare sulla macchina da valide Leomart Rodriguez, sulla pazienza di Montiel e Sparagna e su Mattia Mercuri, secondo miglior battitore dell'organico tirrenico e sull'affiatamento trovato negli ultimi tempi dai due partenti, sempre pronti a trascinare la squadra. Nulla sarà facile contro la UnipolSai, che ci tiene molto a proseguire il cammino in regular season a colpi di record. Jorge Martinez, pronto alla decima partenza in campionato, ed uno tra Pizziconi e Rivero proveranno a dar fastidio ai battitori ospiti mentre Osman Marval (leader per fuoricampo e rbi) e Mazzanti, assieme a Vaglio e Nosti (rispettivamente il primo ed il secondo nella classifica delle basi rubate), promettono di rendere difficile la vita ai lanciatori di Nettuno.
Recotech Padule e Angel Service Gruppo Secur Nettuno Baseball City sono divise soltanto da una partita. Il Padule è penultima con due vittorie in totale, mentre il Nettuno City - che proprio contro il Padule ottenne due mesi e mezzo fa l'unico successo in campionato - ha l'occasione di migliorare di poco il proprio campionato. Ma allo "Steno Borghese" il Padule è chiamato ad una reazione obbligata e necessaria dopo quanto successo la scorsa settimana a Sesto Fiorentino, dove la squadra di Paolo Minozzi perse la prima partita del doubleheader per 0-23 contro il Bologna, sommersa dai colpi e dai fuoricampo di un attacco che ha migliorato e non di poco il proprio score offensivo. Un passivo del genere in una partita del massimo campionato di baseball italiano non lo si vedeva da anni (1984, Nettuno-Anzio 44-0) ed ora il Padule deve obbligatoriamente dare una risposta sul campo contro una squadra che non vince proprio dalla gara 2 del 5 maggio, quando Ramon Garcia e Brent Buffa dominarono Junior Perez ed i toscani. Stesso tipo di riscatto che cerca Vladimir Baños, il lanciatore partente di quello 0-23, e protagonista nelle ultime partenze di prestazioni da dimenticare. Per l'altra partita dovrebbe essere confermato invece Carlos Rodriguez, mentre l'unica opzione in caso di vantaggio potrebbe essere Marco Costantini, utilizzato solamente per nove riprese ed un terzo. Giochi fatti anche per il City, che dovrebbe rispondere con i soliti Carlos Misell e proprio con Ramon Garcia