Le due leader non si fermano e tutto procede come da copione nella sesta giornata del campionato di Serie A1 Baseball, che è stata caratterizzata da ben 92 punti segnati. UnipolSai Bologna e Rimini procedono imperterrite con i campioni d’Italia in carica che ottengono il doppio successo sugli acerrimi rivali di San Marino. Il Parma Clima non inciampa a Sesto Fiorentino e il Città di Nettuno si riporta al quarto posto con lo sweep ai danni del Tommasin Padova.
Il Rimini ha dettato legge nel derby con la T&A San Marino in due partite differenti come forma e sostanza. In gara 1 i pirati sono stati cinici e hanno colpito Cesar Jimenez nel quarto e quinto inning come mai era successo quest’anno. Il venezuelano non è stato l’unico a vivere una giornata difficile per un pitching staff sammarinese che è non solo complice di tredici punti subiti, ma anche di nove basi su ball. Decisamente meglio Quevedo e Perez nella seconda partita, ma nel puzzle dei titani di gara 2 è mancato l’attacco che ha dimostrato ancora le sue lacune in battuta con due occasioni ghiotte sciupate nelle riprese finali. Aver battuto più valide degli avversari (nove a quattro) non basta alla formazione di Mario Chiarini che paga altri 25 strikeout in questa serie (134 il totale stagionale, peggior ruolino del campionato) e come resa offensiva si attesta a 42 punti segnati totali che corrispondono ad una media di 3.50 runs realizzati a partita (la metà della Fortitudo). Il Rimini ha confermato la solidità del suo monte di lancio, in particolare con il bullpen, che comprende anche un Ricardo Hernandez in grande spolvero (un punto subito in undici inning lanciati) che lascia le briciole. La grande conferma, però, arriva dalla mazza di Freddy Noguera che ha portato la sua media battuta a .450 al termine di un’altra ottima prestazione. Più in difficoltà Garbella (.225 AVG) e Ustariz (.217 AVG), ma il reparto offensivo dei pirati, nonostante i soli quattro home runs battuti sinora, resta senza dubbio uno dei più solidi e continui, soprattutto contro i lanciatori mancini (.405 media battuta) di tutto il campionato.
Attrae particolare interesse il risultato ottenuto dal Città di Nettuno che brucia Padova per due volte al “Plebiscito” e agguanta la quarta piazza occupata da San Marino. Scott Richmond e Marcos Frias vengono impiegati per sette riprese, mentre Richard Castillo, utilizzato per due giorni di fila, completa tre delle quattro riprese residue. Proprio la profondità in pedana pare essere un tema da trattare per la squadra allenata da Guglielmo Trinci che già in varie occasioni quest’anno ha sciupato dei vantaggi preziosi (l’esperienza con Rimini insegna) a pochi out dal traguardo. La fase offensiva nettunese, prevalentemente formata da mazze italiane, ha arrancato contro la coppia Habeck-Pino, ma ha dato segnali importanti con Trinci, autore di una valida molto importante in gara 1, Sellaroli e Sparagna (terzo in campionato con 11 punti battuti a casa). Leo Rodriguez è uscito per infortunio nella seconda partita dopo essere stato colpito in faccia, ma uno dei battitori più in forma del campionato si sta riprendendo. Il Tommasin Padova perde un treno importante per proiettarsi concretamente nelle posizioni playoff e rimane a distanza con una doppia sconfitta amara. Nonostante Alex Russo abbia battuto altre tre valide e abbia mantenuto la media più alta del campionato (.451) e Luca Martone abbia mostrato esponenziali miglioramenti in battuta, le due partite del weekend appena trascorso hanno fruttato soltanto cinque punti. D’altro canto non si possono chiedere sempre acrobazie all’attacco. Per i lanciatori si è verificato un calo recente, soprattutto da parte di Habeck, ancora tassato dai tanti lanci e le quattro basi su ball concesse, e di Leyva che ancora non si è adeguato bene al campionato e ha concesso tre punti su quattro basi su ball e una sola valida concessa. Buone indicazioni nella prima partita arrivano invece da Diego Fabiani. Per Padova e Città di Nettuno, che saranno in lizza per un posto playoff probabilmente fino a fine stagione, i valori non sono troppo distanti, come dimostrano anche i nove errori commessi da entrambe le squadre in difesa.
La serie fra UnipolSai Bologna e Angel Service Gruppo Secur Nettuno City non ha avuto storia con i felsinei che ha risposto al Rimini senza problemi. I 27 punti esaltano la squadra di Lele Frignani che non ha sottovalutato l’impegno e ha colpito duro contro i lanciatori avversari, incapaci di trovare ritmo (98 i punti subiti totali dallo pitching staff agli ordini di Carlo Morville). Le uniche note negative sono le zero valide ottenute dal nono battitore del lineup (Grimaudo in gara 1 e Dobboletta in gara 2) e i tre punti subiti di Andrea Pizziconi in 1.2 inning lanciati in gara 2. Chi invece ha brillato di luce propria è stato Jose Flores, autore del primo cycle stagionale durante gara 2, al termine di un sabato da nove valide, che migliora persino quello del suo ex compagno Alex Russo la settimana scorsa. La seconda partita di giornata ha segnato anche vari record stagionali per una singola partita, fra cui le 33 valide battute dai due lineup e le 54 basi totali conquistate dai battitori. Allo “Steno Borghese” ha debuttato anche l’innesto per la Coppa Campioni Moesquoit, autore di quattro valide, ma ci saranno test più probanti.
A proposito di partite da record stagionale, il primo confronto fra Parma Clima e Recotech Padule è stato caratterizzato da ben cinque fuoricampo, quattro di questi prodotti dai parmigiani. Mai erano stati battuti più di quattro home runs in una singola partita quest'anno. Detto questo, i due successi della squadra allenata da Gianguido Poma sono stati larghi e convincenti. Il dilemma sulla sfida cubana tra Baños e Casanova si scioglie subito con il primo di due longball di Charlie Mirabal, ora pari a Sambucci come leader di fuoricampo nella squadra con tre, nella prima ripresa e col doppio che svuota le basi di Zileri nel terzo. La prestazione del pomeriggio ha dato grande fiducia agli emiliani, che confermano il trend positivo nel match serale con altre sedici valide, un quarto delle quali messe a segno da Desimoni. Per i toscani c’è poco da salvare in una serie durata quindici inning con 27 punti subiti e uno solo messo a segno dal fuoricampo di Tommaso Gozzini contro Erly Casanova.
Nel prossimo turno, gli occhi saranno puntati sullo scontro in vetta fra Rimini e UnipolSai Bologna, entrambe con un occhio alla Coppa Campioni che comincerà la settimana successiva. La lotta per i playoff sarà rappresentata dallo scontro fra Tommasin Padova e T&A San Marino, entrambe in cerca di fiducia, mentre il Parma Clima contro il Nettuno City e il Città di Nettuno contro il Padule dovranno mantenere alta l’attenzione per sfruttare i passi falsi altrui.
di Kevin Senatore
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